CALCIOMERCATO MILAN – Leonardo Pavoletti potrebbe compiere finalmente il grande passo in estate. In forza al Genoa, è stato accostato al Milan anche nella sessione di calciomercato invernale. Un attaccante vecchio stampo, con il gol del sangue: nelle 18 partite disputate nel corso di questa stagione (17 in Serie A e 1 in Coppa Italia), ha messo a segno ben 11 reti, alcune anche spettacolari come quella in mezza rovesciata contro il Palermo. L’ex Sassuolo è attualmente infortunato e sarà fermo ai box ancora per un bel po’ di tempo a causa di un problema al bicipite femorale subito nel match interno del Grifone contro la Lazio.
Calciomercato Milan, l’Inter su Pavoletti
Ma le ottime prestazioni di Pavoletti non sono sicuramente passate inosservate. Oltre al Milan, ci sono anche altre squadre che hanno messo gli occhi su di lui. Fra queste c’è anche l’Inter di Roberto Mancini. Secondo quanto scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, in caso di cessione di Mauro Icardi in estate (José Mourinho lo vorrebbe con sé al Manchester United), potrebbe essere proprio il bomber del Genoa il suo sostituto. Il direttore sportivo Piero Ausilio lo monitora con parecchia attenzione e potrebbe essere la soluzione migliore per l’attacco nerazzurro. Senza escludere un possibile clamoroso assalto ad Edin Dzeko della Roma.
Il Milan, con ogni probabilità, a fine stagione si libererà di Mario Balotelli. Il rapporto fra l’attaccante e la società di via Aldo Rossi sembra ormai destinato a finire. L’ex Manchester City tornerà al Liverpool, ma è molto probabile che Mino Raiola gli trovi una nuova sistemazione, magari in Cina. Potrebbe essere proprio Pavoletti il suo sostituto, e Adriano Galliani potrà far leva anche sull’ottimo con Enrico Preziosi. Sul calciatore, inoltre, c’è anche la Fiorentina.
Sicuramente l’obiettivo primario del Milan non riguarda il rafforzamento dell’attacco. La squadra ha bisogno di nuovi centrocampisti, che possano permettere il salto di qualità alla squadra. Pavoletti può certamente rivelarsi una buona soluzione, ma le priorità sono altre.
Redazione MilanLive.it