CALCIOMERCATO MILAN – Antonio Candreva sembra destinato a lasciare la Lazio a fine campionato. I rapporti con società e allenatore non sono più idilliaci e l’ipotesi addio è sempre più concreta. Nonostante tutto, l’esterno continua ad essere un calciatore chiave per lo scacchiere di Stefano Pioli. In una stagione fin qui decisamente deludente, Candreva si è confermato a più riprese uno dei migliori calciatori italiani in circolazione. Le squadre a lui interessate, dunque, certamente non mancano. E fra queste ci sono anche Milan e Inter, che lo hanno cercato anche nelle scorse sessioni di calciomercato. Le richieste di Claudio Lotito, però, sono veramente alte.
Candreva ha attualmente un contratto in scadenza nel 2019, ma le intenzioni del calciatore sono quelle di cambiare aria per fare passi avanti in carriera. Potrebbe rimanere in Italia, con il Milan che ha già allacciato i contatti con il suo procuratore, Federico Pastorello.
Quest’ultimo, ai microfoni di cittaceleste.it, ha rilasciato alcune dichiarazioni proprio in merito al futuro del suo assistito: WQuesto non è il momento di pensare a certe cose, visto che adesso come adesso Antonio ha in testa solamente la Lazio. E lui si sta impegnando al massimo in questo senso”. Su Candreva, però, ci sono le attenzioni anche di altri club europei. Come ad esempio il Chelsea, che potrebbe tentare un affondo decisivo soprattutto se dovesse arrivare Antonio Conte in panchina.
“Non c’è nessun interessamento – ha detto Pastorello sull’ipotesi blues -. Per quel che riguarda altre piste vedremo in futuro”. Nel corso di questa stagione, il calciatore si è seduto diverse volte in panchina: “Antonio vorrebbe giocare sempre, ma questo vale per tutti i giocatori. Comunque accetta ogni decisione del mister”.
Insomma, la situazione sembra ancora totalmente in alto mare. Ma l’addio di Candreva alla Lazio potrebbe davvero concretizzarsi. Lotito non farà sconti: ci vogliono almeno 25 milioni per convincerlo. Sarà in grado il Milan di sborsare tale cifra? Difficile, ma uno spiraglio lo lasciamo aperto…
Redazione MilanLive.it