Il pareggio del San Paolo è stato accolto benissimo in casa Milan, come segnale di forza e resistenza, ma anche di continuità della squadra di Sinisa Mihajlovic, abile nel complesso a disputare una prova attenta e difensivamente quasi perfetta. A giudicare i singoli c’ha pensato come al solito la Gazzetta dello Sport di oggi, con tanto di pagelle e voti per Napoli e Milan.
Premiata dalla ‘rosea’ la difesa degli ospiti, in particolar modo la sorpresa Cristian Zapata, scelto per giocare al posto dell’acciaccato ed influenzato Alessio Romagnoli. Il colombiano ha sfoggiato una prova super, senza mai perdere di vista Gonzalo Higuain e lasciandolo al palo, limitandolo e consegnandolo ad un voto insufficiente. E pensare che Zapata, titolare anche all’andata, era stato disastroso nel match di San Siro. Bene tutto il reparto arretrato, con Alex ancora sugli scudi e un Ignazio Abate in netta crescita. Tra i mediani spicca Juraj Kucka, uomo decisivo nel recupero palloni e negli strappi in ripartenza.
Male, a sorpresa, Carlos Bacca, giudicato peggiore tra le fila rossonere, poco chiamato in causa ed annullato da una delle coppie centrali più forti del campionato, ovvero Albiol-Koulibaly, puniti però da un ottimo Giacomo Bonaventura a fine primo tempo. Tra gli azzurri di casa infatti è proprio il coriaceo stopper belga a fare la differenza, confermando l’ottimo momento personale, mentre il centrocampo è apparso statico e poco creativo e l’attacco sfortunato ma impreciso. Il 5 in pagella per Higuain fa scalpore, mentre Dries Mertens appare l’unico nel Napoli a poter combinare qualcosa.
Redazione MilanLive.it