Il Corriere dello Sport di oggi ha analizzato gli episodi da moviola del match del San Paolo tra Napoli e Milan, terminato sull’1-1 grazie ad una ottima prova della squadra di Sinisa Mihajlovic, abile a contenere la prepotenza offensiva dei campani. L’arbitro Luca Banti ha offerto una prova sufficiente, con qualche episodio da chiarire qua e là ma poco decisivo per l’andamento dell’incontro.
Il Milan può recriminare per un paio di ‘grazie’ concesse da Banti ad alcuni calciatori del Napoli un po’ troppo nervosi. Ma andiamo con ordine: nel primo tempo i padroni di casa reclamano il penalty in due occasioni ma l’arbitro giustamente lascia correre sia sul contatto non esagerato tra Honda e Insigne, sia sul mani ravvicinato di Ignazio Abate su un cross da sinistra. Regolare la posizione di Jack Bonaventura nell’occasione del gol del pareggio, ma comunque il pallone era stato indirizzato di testa da Koulibaly e ciò avrebbe annullato ogni possibilità di off-side.
Nella ripresa gara più calda e nervosa: Callejon e Bonaventura si spintonano dopo un contrasto duro, ma Banti li perdona entrambi, evitando il giallo e soprattutto una squalifica automatica per lo spagnolo del Napoli che era diffidato. Fermato per un fuorigioco che non c’è Insigne lanciato a rete, unico grave errore da parte dei guardalinee del match. Rischia grosso poi Higuain, che a palla lontana colpisce con un calcio Cristian Zapata: intervento da cartellino, ma Banti decide di perdonare stranamente el Pipita.
Redazione MilanLive.it