Milan, l’incognita Mr.Bee alimenta il caos San Siro

Bee Taechaubol berlusconi
Bee Taechaubol e Silvio Berlusconi (foto Instagram)

L’incognita Mr. Bee rende ancora più intricato l’affare San Siro. Secondo quanto scrive oggi l’edizione di QN, il dibattito con i rivali e concittadini dell’Inter continua in casa Milan, visto che la condivisione dell’impianto milanese non è vista di buon occhio anche per via di due progetti estremamente divergenti, senza parlare delle sostanziali incognite economiche e finanziarie.

La questione relativa all’ingresso della cordata di Bee Taechaubol nel Milan è ancora in alto mare, nonostante da ambienti vicini alla trattativa si parli sempre con ottimismo sulla buona riuscita dell’operazione, con date di chiusura però sempre più nascoste e misteriose. Anche se Silvio Berlusconi di recente ha dichiarato che la scadenza è fissata per fine campionato.

La frenata della trattativa con gli asiatici dunque destabilizza e rallenta i progetti del Milan anche su un nuovo impianto, che resta il desiderio primario di Barbara Berlusconi e compagnia; senza gli investimenti esteri il club non potrà permettersi l’inizio dei lavori di uno stadio di proprietà e dunque sarà costretto a restare a San Siro per alcuni anni. Con l’Inter vanno ricuciti i rapporti, ecco perché Lady B presto incontrerà il patron interista Erick Thohir e l’a.d. Michael Bolingbroke per tentare un riavvicinamento e continuare a lavorare insieme per la ristrutturazione della Scala del calcio.

 

Redazione MilanLive.it

 

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