CALCIOMERCATO MILAN – L’ha ammesso già ieri Sergio Barilà, agente da anni di Carlos Bacca. L’attaccante del Milan, dopo neanche sette mesi di permanenza in maglia rossonera, fa gola a parecchi club internazionali tanto da poter scatenare nuove proposte e rumors accecanti in fatto di trattative. Bacca vuole restare a Milano, visto che si sta ambientando alla grande nel campionato italiano ed ha una voglia matta di portare il clan rossonero in Champions League a suon di gol, ma non sono da sottovalutare alcune proposte dall’estero giunte alla società di via Aldo Rossi
Ed è proprio di oggi la notizia di un super rifiuto del Milan ad un’offerta a dir poco ‘spaventosa’ arrivata dall’Oriente, precisamente dalla Cina, Paese dove il calcio sta facendo passi da gigante e tutti i top club nazionali starebbero provando ad investire sui campioni occidentali. Secondo quanto riporta oggi QS, dando seguito proprio alle parole di ieri dell’agente Barilà, il colombiano sarebbe stato tentato da una maxi-proposta di un club cinese, il quale avrebbe persino messo sul piatto 60 milioni di euro per il cartellino dell’ex bomber del Siviglia.
Se fossero cifre vere e confermate, vorrebbe dire che il Milan avrebbe ricevuto una proposta cash che vale precisamente il doppio rispetto a quanto è valso l’acquisto di Bacca a luglio scorso, pagato per l’appunto i 30 milioni di clausola rescissoria previsti dal vecchio contratto con il Siviglia. I rossoneri però, convintissimi di costruire la propria risalita in Italia ed in Europa attorno ai gol del proprio numero 70, avrebbero rifiutato, confrontandosi anche con l’entourage dello stesso calciatore. Potrebbe essere stato il Guangzhou Evergrande ad offrire tutti questi soldi colombiano, prima di virare sul connazionale Jackson Martinez, poi ingaggiato versando la bellezza di 42 milioni all’Atletico Madrid. Un’operazione che ha stupito, dato che l’ex Porto in Spagna aveva deluso molto.
Redazione MilanLive.it