Il consueto lunch match domenicale è ormai alle porte. Il Milan, in quel di San Siro, affronta il Genoa di Gian Piero Gasperini. I rossoneri hanno assolutamente bisogno di vincere per continuare a sognare un posto in Champions League, ma non sarà sicuramente semplice. La squadra di Sinisa Mihajlovic ha dimostrato in più di un’occasione di soffrire di più contro squadre di bassa classifica.
Lo aveva ribadito anche Adriano Galliani nei giorni scorsi. L’amministratore delegato, ai microfoni di Mediaset Premium, ha parlato così nel pre-partita: “A me non piace commentare le parole degli altri, cerco di esprimere concetti miei. Io continuo ad avere il rimpianto di punti persi con squadre dietro di noi. Non è un caso, abbiamo fatto tre partite in casa con Fiorentina, Inter e Udinese e abbiamo vinto con le due grandi e pareggiato l’altra. Perdiamo tanti punti con le squadre che sono dietro di noi”
Luiz Adriano resta, mentre Antonio Nocerino va via: “Domani Nocerino va a Orlando ed è l’ultima uscita. Il calcio è cambiato tutto, mai mi sarei aspettato di vendere calciatori in Cina o negli USA. Il campionato americano crescerà ancora di più. Adesso non spendono soldi in cartellini, ma fra qualche anno diventerà importante. Un calcio che va seguito con attenzione“.
Franco Vazquez, Leonel Vangioni, Emanuel Mammana i prossimi obiettivi di mercato. Galliani ne parla così: “Di Vazquez non parlo altrimenti Zamparini mi bacchetta. Vangioni arriverà a luglio, ha fatto le visite mediche. Questa settimana siamo stati a Buenos Aires, il calciatore è in scadenza e ha superato le visite. Il primo di luglio sarà nostor. Mammana non è in scadenza di contratto. E’ molto giovane…”
Intanto Galliani dà un’altra notizia: Manuel Locatelli è già da ora ufficialmente in prima squadra. Le parole di Galliani in merito: “Stiamo facendo bene con i giovani. Uscendo Nocerino, abbiamo portato in prima squadra Locatelli. Da domani sarà aggregato e sarà uno dei giocatori della formazione maggiore. Vogliamo continuare con questa politica. Abbiamo ringiovanito molto la squadra e ne abbiamo molti che vengono dal nostro settore. Stiamo facendo il possibile“.
L’amministratore delegato rossonero parla così del tanto discusso Mario Balotelli: “Sul piano comportamentale si sta comportando non bene, di più. Questa dannata pubalgia lo ha tenuto fermo e ci dispiace molto molto. Lui rimane nel nostro cuore e oggi l’ho finalmente rivisto calciare con la potenza di sempre“.
Il Milan ha un assoluto bisogno di continuità, sia di prestazioni che di risultati: “Se guardiamo fino all’ultima partita, abbiamo cambiato la nostra marcia e quindi questi distacchi li abbiamo subiti nella prima parte di campionato. La Juventus aveva 12 punti nelle prime dieci, poi ne ha fatti 45… speriamo migliorino i numeri“.
Redazione MilanLive.it