Verso Milan-Genoa: la chiave tattica del match

L'esultanza del Milan (© Getty Images)
L’esultanza del Milan (©
Getty Images)

Nel giorno di San Valentino, alle 12.30, si sfideranno a San Siro Milan e Genoa. La squadra rossonera deve necessariamente tornare alla vittoria dopo il pareggio dell’ultima giornata contro l’Udinese. Uno stop costato caro in quanto si poteva ridurre a soli 4 punti il distacco dal terzo posto occupato dalla Fiorentina. Momentaneamente è la Roma a quota 47 punti, vincente nell’anticipo in casa del Carpi, ad occupare l’ultima casella valida per la qualificazione ai play-off di Champions League. La squadra di Gasperini invece viene da 3 pareggi (contro Verona, Fiorentina e Lazio) nelle ultime 4 partite. Sconfitta rimediata invece 10 giorni fa allo Stadium per 1-0 contro la Juventus, tra l’altro a causa di un autogol di De Maio.

Verso Milan-Genoa: l’analisi tattica

Non sarà dunque una sfida facile per il Milan quella di domani. Il Grifone, come da diktat di mister Gasperini, si schiererà con il 3-4-3. I rossoneri invece risponderanno con il solito 4-4-2. Facile anticipare che la chiavi del match saranno i tanti duelli che ci saranno sulle fasce. Giacomo Bonaventura da una parte e Keisuke Honda dall’altra dovranno essere bravi ad eludere i continui raddoppi degli avversari, ma per farlo saranno fondamentali gli inserimenti da dietro dei due terzini. A tal proposito, la probabile assenza di Ignazio Abate per infortunio, potrebbe limitare non poco gli attacchi sulla fascia destra. Al suo posto dovrebbe giocare Mattia De Sciglio: per il giovane terzino rossonero sarà la partita della verità. Una prestazione negativa potrebbe decidere il suo futuro con la maglia del Milan.

Altro duello decisivo sarà quello tra i due attaccanti rossoneri, Carlos Bacca e uno tra Balotelli o Luiz Adriano, e i 3 difensori rossoblù. A tal proposito vedremo se Sinisa Mihajlovic dirà ai propri centravanti di stare l’uno di fianco all’altro o preferirà schierarli con un più imprevedibile 4-2-3-1. Per scardinare la difesa avversaria sarà comunque importante avere più frecce al proprio arco. Per il Milan domani vietato fallire: o si ottengono i 3 punti o il sesto posto sarà l’unico piazzamento a cui poter puntare da qui ai prossimi mesi.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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