Una tarda mattinata da amarcord per tanti quella di domani a San Siro; quando Milan e Genoa si affrontano è sempre numeroso il gruppo di ex di turno, da una parte all’altra, che guardano con sentimento nostalgico agli avversari, ricordando che un tempo, anche piuttosto recente, si giocava a maglia invertite. Andrea Bertolacci, mediano romano giunto al Milan in estate, è uno degli ultimi ad aver affrontato questo passaggio.
Interpellato da Il SecoloXIX quest’oggi, Bertolacci ha voluto ricordare prima di tutto la sua esperienza genoana, in cui è cresciuto moltissimo arrivando a raggiungere l’approdo in Nazionale maggiore: “Tre anni intensi, importanti per me. Sono arrivato ragazzo e sono andato via uomo. Quella di andare al Genoa, una scelta che rifarei mille volte. C’è grande passione, è bello giocare con quella maglia. Il mio gol al Milan lo scorso anno? Fu una gran serata, il Genoa non vinceva a Milano da tanti anni. E noi volevamo dimostrare di poter arrivare in Europa”.
Ma ora Bertolacci è in una big del nostro calcio e non rimpiange nulla: “Tifavo Milan, il mio idolo era Baggio. Sono in un grande club, è stata la scelta giusta. Oltre a me, ci sono anche Antonelli, Kucka e Niang. Abbiamo portato un po’ dello spirito di quel Genoa. Ora lottiamo per riportare il Milan dove merita”. E su Sinisa Mihajlovic: “Incontravo spesso il mister a Nervi, ci conoscevamo già. E quando ci siamo ritrovati a Milano abbiamo parlato dei derby e di quella volata per l’Europa League. Siamo arrivati davanti noi…”
Redazione MilanLive.it