Un talento talmente forte da essere quasi inspiegabile, di quelli che ne nascono raramente e con situazioni temporali piuttosto assurde. Gianluigi Donnarumma è già un mito del Milan di oggi, un sedicenne capace di sorprendere e convincere con prestazioni da veterano, da fenomeno della porta rossonera.
Per scoprire qualcosa in più sul giovanissimo Gigio, la redazione di Tuttosport ha intervistato papà Alfonso, che domenica vedrà anche l’altro figlio Antonio sfidarsi virtualmente con il fratellino minore a San Siro: “Sento già l’emozione che sale, domenica sarò allo stadio e solo in quel momento capirò bene cosa sta accadendo ai miei figli. Sono contento per loro, sarebbe il massimo vederli in campo l’uno contro l’altro. Sono legatissimi, Antonio è contentissimo per quello che sta facendo Gianluigi, non c’è stato mai nessun momento in cui sia scattata un po’ di gelosia“.
Papà Alfonso racconta poi di Donnarumma e delle sue passioni calcistiche: “Gigi è tifoso milanista fin da quando era bambino. Il suo idolo d’infanzia era Buffon, oltre al fratello, ma ha sempre preso come ispirazione Abbiati. Il giorno del suo esordio mi sono commosso, mi ha telefonato e non volevo crederci. Sia Gigi che Antonio sono altissimi, molto più di me, merito degli ottimi allenamenti. Erano destinati a diventare due ottimi portieri“.
Infine un retroscena di mercato che riguarda anche un ‘derby’ particolare: “E’ stato vicinissimo all’Inter, ma poi ha preferito scegliere la sua squadra del cuore. Sono state ore frenetiche con Bianchessi che venne a trattare qui a casa nostra. Ma il merito è anche di Gigi Romano (preparatore portieri Milan) che si è innamorato subito di lui e lo ha convinto che il Milan sarebbe stato il club ideale dove crescere“.
Redazione MilanLive.it