La 24.a giornata di Serie A ha visto di fronte a San Siro il Milan e l’Udinese. Il match si è concluso con un pareggio per 1-1. A Pablo Armero ha riposto M’Baye Niang. Primo tempo buttato dalla squadra, che però si è svegliata nella ripresa. Clamorosa la traversa di Bertolacci e l’occasione sciupata da Bacca su colpo di testa ravvicinato.
Marcatori: 17′ Armero, 48′ Niang (ass. Bacca).
Ammoniti: Badu, Montolivo, Lodi
Espulsi: /
MILAN: Donnarumma 7; Abate 5,5, Alex 5,5, Romagnoli 6, Antonelli 6;
Honda 6, Bertolacci 6-, Montolivo 6, Kucka 5 (Dal 45′ Balotelli 6-); Niang 6 (Dal Boateng 5,5), Bacca 6.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic 5
A disposizione: Abbiati, Livieri, De Sciglio, Calabria, Simic, Zapata, Nocerino, Locatelli, Poli, Balotelli, Boateng, Menez.
UDINESE: Karnezis 5,5; Felipe 5,5, Danilo 6, Wague 6,5;
Edenilson 5,5, Badu 6,5, Lodi 6 (Dal 63′ Guilherme 6), Kuzmanovic 6, Armero 6+; Therau 6, Matos 5.
Allenatore: Stefano Colantuono 6.
A disposizione: Meret, Heurtaux, Widmer, Balic, Fernandes, Zapata, Piris, Adnan, Hallfredsson, Guilherme, Perica, Di Natale
Donnarumma 7: da vedere e rivedere i suoi miracoli su Thereau prima e su Kuzmanovic poi. Non può nulla invece sulla deviazione fortunosa di Armero da pochi passi. Salva anche il risultato con un intervento di piedi su un tiro dal limite di Matos: sulla ripartenza, i rossoneri trovano il pareggio con Niang.
Abate 5,5: timido nel primo tempo, meglio nella ripresa. Qualche buona azione offensiva, ma questo pomeriggio i cross sono stati poco utili agli attaccanti.
Alex 5,5: si ferma a guardare i miracolosi interventi di Donnarumma e si perde Armero. Errore che pesa non poco. Chiude comunque senza altre sbavature il match.
Romagnoli 6: non sempre riesce ad anticipare gli attaccanti avversari, ma non si lascia mai superare dando sicurezza ai compagni.
Antonelli: ottima la prova del terzino rossonero nel primo tempo. Nella ripresa cala il suo apporto offensivo. L’assenza di Bonaventura sulla sua fascia si nota e ne limita le giocate.
Kucka 5: gioca al posto di Bonaventura, ma non riesce mai ad incidere positivamente sulla manovra della squadra. Non rientra dagli spogliatoi, per lui si teme un problema muscolare.
Dal 45′ Balotelli 6-: pronti via, ha l’opportunità per il pareggio, ma sbaglia la misura del tiro. Avrebbe anche l’opportunità di segnare con due calci di punizione da destra, ma i suoi tiri non sono affatto pericolosi per la porta di Karnezis. Nel complesso prova appena sufficiente per Balotelli, che quando recupererà la forma fisica ottimale, potrà aiutare maggiormente la squadra.
Montolivo 6: nel primo tempo prestazione piuttosto insufficiente per il capitano. Nessun filtro a centrocampo, pochi palloni giocati in fase di costruzione. Nella ripresa prende la squadra in mano. Avrebbe più volte l’opportunità per provare il tiro verso la porta, ma preferisce il tocco per il compagno a suo avviso meglio posizionato. Peccato non aver trovato il gol del vantaggio.
Bertolacci 6-: primo tempo da dimenticare anche per lui, pochi palloni toccati e nessuna giocata decisiva per i compagni. Nel secondo tempo cresce di livello la sua prestazione e colpisce anche una clamorosa traversa: poi Karnezis la sfiora da terra, ma la palla si ferma incredibilmente sulla linea. Quel gol avrebbe cambiato tutto, che peccato!
Honda 5,5: viste le ultime prestazioni, dal giapponese ci si aspettava molto di più. Armero dalle sue parti non gli lascia molto spazio. Nella ripresa approfitta maggiormente delle sovrapposizioni di Abate, ma le sue giocate non sono decisive.
Niang 6: nel primo tempo è il peggiore in campo. Non ne azzecca una, bravi i difensori avversari a stoppare ogni sua giocata. Bravo però nella ripresa a sfruttare l’unica occasione che gli si presenta in avanti: sul passaggio filtrante di Bacca, realizza in rete con il sinistro.
Dal 62′ Boateng 5,5.
Bacca 6: si muove tanto, spesso viene anche sulla trequarti a giocare il pallone. Oggi servito poco dai compagni, ma a metà del secondo tempo sul risultato di 1-1 avrebbe avuto l’occasione per siglare il gol del vantaggio: colpo di testa ravvicinato che colpisce in pieno Karnezis.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it