La classe non si discute, l’aspetto fisico un po’ meno. Mesi travagliati e tanta attesa per Jeremy Menez, l’ex centravanti titolare e capocannoniere del Milan che finalmente ora sembra uscito dal tunnel degli infortuni e dei problemi alla schiena. I 20 minuti giocati ad agosto contro il Perugia in Coppa Italia sembravano dover essere un piccolo passaggio prima del ritorno definitivo, poi slittato per nuovi stop forzati.
Come riporta il Corriere dello Sport di oggi, Menez può donare più classe ed imprevedibilità ad un attacco che già in questo periodo sta vivendo una fase positiva. Sinisa Mihajlovic sembra attendere con impazienza più il ritorno del genio francese piuttosto che il recupero pieno di Mario Balotelli, meno convincente nelle recenti apparizioni in prima squadra. L’idea è quella di piazzare Menez accanto a Carlos Bacca, con lo spostamento di M’Baye Niang sulla fascia, costruendo un 4-2-3-1 più offensivo e di assoluta qualità tecnica.
Menez in teoria sarebbe l’ideale anche per l’idea di formazione di Silvio Berlusconi, che ama i numeri 10 ed i calciatori di qualità e talento che agiscano dietro le punte. Ad inizio anno Mihajlovic ha provato a lanciare in quel ruolo i vari Honda, Bonaventura e Suso, senza alcun risultato positivo. Il numero 7 francese potrebbe in tal senso essere l’unico a sentirsi a suo agio. Ma prima pensi al rientro in campo, magari già domani contro l’Udinese.
Redazione MilanLive.it
