CALCIOMERCATO MILAN – “Il mercato è chiuso”, parola di Adriano Galliani. Frase giusta a metà: in entrata non sono previste operazioni, mentre in uscita l’a.d. rossonero sta provando a sfoltire la rosa con un paio di cessioni. Ormai da tempo ai margini della squadra c’è Nigel De Jong. L’olandese è passato da imprescindibile la scorsa stagione, a elemento da scartare in quella attuale. Ha collezionato appena 5 presenze in Serie A, più una in Coppa Italia, con una espulsione all’attivo. Nelle idee tecnico-tattiche di Sinisa Mihajlovic non era previsto il suo utilizzo: nei due di centrocampo infatti si sono alternati Bertolacci, Montolivo e Kucka. Quest’oggi il centrocampista rossonero non è stato convocato per il derby di domani sera, ma la motivazione non è relativa al possibile addio, quanto ad un problema ai flessori della coscia destra.
L’addio di De Jong è ormai ad un passo: destinazione Major League Soccer. La trattativa è in corso e la chiusura potrà arrivare anche oltre il limite dell’1 febbraio alle ore 23, in quanto negli States il mercato chiuderà dopo. Ai microfoni di Sky Sport 24, Peppe Di Stefano ha dichiarato che i colloqui tra Milan e Los Angeles Galaxy procedono a gonfie vele. Addirittura pare che l’agente dell’olandese, Rodger Linse, sia stato avvistato in giornata a Milanello. Possibile colloquio con Adriano Galliani, anche lui presente al centro sportivo rossonero.
Il club di via Aldo Rossi lascerebbe partire il calciatore praticamente a costo zero, in quanto l’obiettivo è quello di liberarsi dello stipendio da pagare a De Jong fino al 2018, che è pari a circa 3 milioni di euro netti annui. Rifiutata l’offerta del Leicester City che offriva un contratto di due anni alla stessa cifra che guadagna al Milan, la proposta che arriva dalla MLS potrebbe essere molto ricca tanto da convincere quasi completamente il diretto interessato. Si attendono sviluppi nelle prossime ore. Il mediano olandese è affascinato dall’ipotesi californiana e c’è tempo fino a marzo per chiudere questo trasferimento, dato che negli Stati Uniti il calciomercato chiude più avanti rispetto a quanto avviene in Europa.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it