Domenica sera a San Siro va in scena un derby Milan-Inter che racchiude molti significati e che per entrambe le squadre è importante vincere.
Il quotidiano La Repubblica nella giornata odierna spiega che senza l’accesso alla prossima Champions League per il bilancio dei due club la situazione potrebbe farsi nuovamente difficile. Il Milan nell’esercizio 2014 ha fatto registrare perdite record da 91,3 milioni di euro facendo lievitare a 361 milioni il totale del passivo accumulato negli ultimi 10 anni di gestione. E anche il bilancio del 2015 sarà ancora in rosso.
Barbara Berlusconi ha ammesso che l’obiettivo è andare in Europa League, visto che la qualificazione Champions non sembra raggiungibile ma andrà comunque conquistata nella prossima stagione. La coppa minore garantisce solo una decina di milioni, mentre la massima competizione UEFA per club attorno ai 35-40 tra premi e diritti tv.
Fininvest ha immesso 53 milioni di liquidità per garantire la stagione, ma La Repubblica fa sapere che i più stretti collaboratori di Marina Berlusconi hanno ribadito che sono finiti i tempi in cui la holding ripiana qualsiasi perdita. Il prossimo Milan deve essere sempre più italiano e attingere anche dalla Primavera, niente colpi importanti. L’unica alternativa è l’arrivo di un socio forte che voglia investire, ma la trattativa con Mr Bee Taechaubol subisce continue frenate e potrebbe anche saltare. Si attende di sapere i dati precisi del bilancio dell’ultimo anno (a marzo-aprile si sapranno). Ma intanto il club nel 2015 ha ricavato 30 milioni in meno da Champions e diritti tv e altri 12,5 da abbonamenti e biglietti.
Anche l’Inter non se la passa bene e il passivo di bilancio della stagione 2014/2015 è stato di ben 140 milioni a livello di consolidato. In estate si è fatta una compagna acquisti scommettendo molto sulla qualificazione Champions e i pagamenti di molti cartellini sono stati rinviati al futuro. Servono una cinquantina di milioni. Se i nerazzurri mancassero l’obiettivo, la situazione si farebbe veramente difficile a livello economico.
Redazione MilanLive.it