Andrea Bertolacci dal centro sportivo di Milanello ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Milan Channel esordendo parlando della recente partita di Coppa Italia contro l’Alessandria e del prossimo derby di campionato contro l’Inter.
Queste le sue parole riprese dal sito ufficiale acmilan.com: “Sicuramente ci aspettavamo un risultato con uno scarto più ampio contro l’Alessandria. Merito loro comunque, perché sono molto preparati ed organizzati. Ieri abbiamo vinto, adesso concentriamoci per il Derby, che farà storia a sé. Nel derby d’andata dimostrammo di non meritare la sconfitta, fu un episodio a decidere la gara. Ora dobbiamo concentrarci. Domenica sarà un’altra gara perché giochiamo in casa, ma soprattutto perché la vogliamo vincere per noi e per i tifosi. Dovremo essere bravi a mettere maggiormente in difficoltà l’Inter. Starà solo a noi fare questo. Pensiamo a noi, non agli altri”.
Si parla poi della posizione in campionato della squadra e c’è il rammarico per qualche punto di troppo perso per strada. Il centrocampista rossonero ha le idee chiare: “Diciamo che non dobbiamo pensare alla classifica, ma non è facile. E’ un match importante, soprattutto perché è uno scontro diretto. Dobbiamo riavvicinarci a quella zona di classifica che ci compete, vuol dire tanto. Abbiamo perso 6-7 punti per strada, in gare come ad esempio contro il Carpi, il Verona, il Bologna, dove non meritavamo di pareggiare o perdere. Se avessimo portato a casa la posta intera, staremo parlando di una classifica diversa”.
La società ritiene che il Milan sia un gruppo già competitivo e che non necessita di particolari rinforzi: “Galliani ha ragione. Quando ci guardiamo all’interno dello spogliatoio, vedo gente forte. Individualità importanti. Ci manca quel passo in più per stare in alto. Anche un pizzico di fortuna, ma anche di bravura, ma non solo. Anche la capacità di chiudere le partite quando sono in bilico, come ad Empoli. Anche noi non siamo soddisfatti della posizione in classifica”.
Secondo Bertolacci, al di là dei risultati, non vede negativamente il momento dalla squadra: “Dal punto di vista fisico stiamo bene. Corriamo e lottiamo tutti. Nella gara con la Fiorentina abbiamo dimostrato di correre per 90 minuti. A volte dobbiamo lavorare maggiormente sull’aspetto psicologico”.
Il centrocampista ex Genoa ci tiene molto al derby che si giocherà domenica e spiega le sue motivazioni: “E’ il mio primo Derby. All’andata ero infortunato, voglio viverlo in maniera emozionante. Sono gare che chiunque vuol giocare. Sarà un bel momento. Ho sempre detto che l’anno scorso è stato importantissimo per me. Ho dimostrato le mie qualità e non voglio parlare del mio valore economico. Adesso mi attendono 4 mesi importanti e voglio arrivare più in alto possibile in classifica con il Milan e meritarmi l’Europeo. Quando inizieremo a preparare tutti insieme la gara, forse la tensione si sentirà di più. Siamo pronti e vogliosi per questa sfida. Vogliamo fare un regalo a noi, ma soprattutto ai tifosi. Non dico nulla per scaramanzia, ma il pensiero del gol c’è sempre. Segnare in un derby è qualcosa di pesante, che poi resta nella storia del calcio e del Milan”.
Bertolacci conclude parlando ancora del derby tanto atteso contro l’Inter: “Il mister ci spiegherà nei prossimi giorni come affrontare l’Inter. Noi dobbiamo giocare la nostra gara, senza pensare a loro. Quando abbiamo giocato da Milan, abbiamo dimostrato di essere una squadra forte. Forse quello che ci manca è la continuità. Dobbiamo lavorare mentalmente su quest’aspetto e prepararci bene. Concentrazione e cerchiamo di dare continuità alla nostre prestazioni. Solo così potremo dare uno slancio al nostro campionato. Si vince di squadra, poco da fare. A volta l’individualità sblocca la gara o ti aiuta nella risoluzione di un episodio, però quando si rema in 11 tutti dalla stessa parte è la cosa più importante”.
Redazione MilanLive.it