Il turnover evidentemente non fa bene al Milan che continua ad avere problemi quando prova a dare spazio ai calciatori che hanno meno spazio durante i match di campionato. Già contro il Crotone, al terzo turno di Coppa Italia, la formazione imbottita di cosiddette riserve aveva fatto estremamente fatica, dovendo ricorrere al genio di Jack Bonaventura e M’Baye Niang per vincere ai tempi supplementari.
Come riporta il Corriere della Sera, le seconde linee rossonere hanno deluso anche nell’apparizione di ieri contro l’Alessandria. Il turnover da parte di Sinisa Mihajlovic è stato più contenuto, a tratti forzato viste le assenze per problemi fisici di Alex e Bonaventura e la stanchezza di Carlos Bacca, sempre presente in campionato da vari mesi. Ma quasi tutti coloro che sono stati lanciati da titolari dopo tanta panchina hanno faticato e non poco.
José Mauri per esempio non ha brillato, commettendo troppi errori nonostante abbia mostrato una discreta personalità nel mezzo. Male anche il redivivo Mattia De Sciglio, messo in difficoltà nella ripresa dal semi-sconosciuto Fischnaller. Hanno evidenziato una condizione ancora precaria i rientranti Kevin-Prince Boateng, insufficiente nel ruolo di esterno mancino, e Mario Balotelli, tutti e due poco fluidi nella corsa e nella continuità. Ma il dato preoccupante è che alcuni dei ‘titolarissimi’ di Mihajlovic sono riusciti ad andare anche peggio: Honda, Romagnoli, Montolivo e Niang hanno impressionato per le scarse e indolenti prove individuali.
Redazione MilanLive.it