Il caso di evasione fiscale e fatture falsificate denominato ‘Operazione Fuorigioco’ sta portando un gran trambusto nel mondo del calcio italiano, visti i blitz della Guardia di Finanza di stamane che hanno riguardato anche la sede ufficiale di Casa Milan.
Uno dei personaggi coinvolti nell’annoso affare è Adriano Galliani, storico dirigente rossonero, che alcuni sembrano accusare di falsificazione di fatture nei rapporti con vari agenti di mercato con l’intento di evitare tassazioni ed evadere dunque le casse dello Stato.
Il Milan ha risposto a tali accuse con un comunicato ufficiale comparso poco fa sul sito Acmilan.com e firmato dai legali della società, gli avvocati Leonardo Cantamessa e Niccolò Ghedini. Ecco il testo del comunicato volto a scagionare Galliani dalle presunte colpe:
“La Procura della Repubblica di Napoli ha ritenuto quest’oggi di notificare ad Adriano Galliani avviso di chiusura delle indagini per una vicenda assolutamente marginale e non fondata, che troverà la sua risoluzione sia sotto il profilo tributario, sia sotto il profilo penale, in una doverosa archiviazione”.
Redazione MilanLive.it
