Domani sera allo stadio Olimpico di Torino si gioca Alessandria-Milan, valida per la semifinale di andata della Coppa Italia 2015/2016. Una partita che ha un grande significato per Gianni Rivera, alessandrino di nascita ed ex di entrambe le squadre.
L’ex Golden Boy ha risposto a Uefa.com in merito a questa sfida speciale spiegando innanzitutto cosa prova nell’aver indossato entrambe le maglie: “Sicuramente orgoglio, gli esordi nel Milan e nell’Alessandria sono stati momenti indimenticabili, molto importanti per me perché ero giovanissimo: ad Alessandria non avevo ancora 16 anni mentre al Milan avevo appena compiuto 17 anni. Sensazioni meravigliose che ricordo con immenso piacere e che mi porterò dentro per sempre“.
Su Alessandria-Milan il grande Rivera ha le idee chiare: “Partecipo con piacere a questa semifinale perché significa che le squadre in cui ho militato si stanno muovendo nella direzione giusta. Questo mi fa un immenso piacere. Poi vincerà chi farà meglio sul campo meritandosi un posto in finale. Possibilità di andare avanti per l’Alessandria? Se è arrivata qui, può senza dubbio anche proseguire. Certo il difficile viene adesso perché affronta una squadra di alto livello come il Milan. Superasse anche questo ostacolo, si potrebbe tranquillamente parlare di ‘miracolo‘.
Nell’esprimere la sua preferenza su chi vorrebbe che passasse il turno accedendo alla finale non ha dubbi: “Dico Alessandria perché è la squadra meno quotata e sarebbe un risultato incredibile se passasse il turno. Ma in questo caso vorrei che il Milan si qualificasse per la Champions League il prossimo anno attraverso il campionato“.
Redazione MilanLive.it