CALCIOMERCATO MILAN – La difesa del Milan resterà così anche nella seconda parte di stagione? Probabilmente sì, almeno secondo le ultime notizie che ha pubblicato quest’oggi il Corriere della Sera. Con la solita filosofia del prima cedere e poi acquistare, il club rossonero si è messo a sondare possibili movimenti di mercato per la propria retroguardia, aspettandosi anche offerte importanti per elementi non proprio titolarissimi come Philippe Mexes, Cristian Zapata e Rodrido Ely, ma per ora senza successo.
La conferma che poco o niente accadrà nel reparto difensivo a gennaio in casa Milan arriva dall’altra sponda dei Navigli, dai rivali dell’Inter, che cedono l’esubero Andrea Ranocchia alla Sampdoria, un prestito con diritto di riscatto che sarà ratificato dopo il weekend di campionato. E cosa c’entra invece il Milan? C’entra, perché il nome di Ranocchia era il primo (se non l’unico) sul taccuino di Adriano Galliani come rinforzo ideale per la propria linea arretrata. Esperto, piuttosto giovane, buon conoscitore dell’ambiente milanese, il centrale ex Bari poteva essere il colpo low-cost dell’ultima ora, un ritorno alle origini per il Milan che fino a qualche anno fa non ha mai disdegnato affari, spesso fortunati, con i cugini interisti.
L’addio alla pista Ranocchia appare dunque determinante nelle prospettive di mercato del Milan, che dunque sembra intenzionato a blindare fino al termine della stagione quel Philippe Mexes cercato comunque sempre da vari club, anche se non in modo concreto. La Fiorentina ci ha fatto un pensierino sia in estate che qualche giorno fa, anche se si trattava solo di un leggero ritorno di fiamma. L’ipotesi turca non ha mai soddisfatto la curiosità di Mexes stesso, che preferirebbe chiudere la carriera in Italia o al massimo in un torneo calcistico più prestigioso. Ma al momento il francese, pallino di Silvio Berlusconi, è fuori dalle cronache di mercato.
Redazione MilanLive.it