Non va oltre il pareggio il Milan contro l’Empoli al Castellani. Finisce 2-2, lo stesso risultato della passata stagione. A sbloccare la partita è il solito Carlos Bacca, ma poi arriva la puntuale risposta di Piotr Zielinski. Nella ripresa Giacomo Bonaventura (ovviamente il migliore in campo) sigla la rocambolesca rete del nuovo vantaggio. Riacciuffa il pareggio Maccarone con un tap-in vincente.
Occasione sprecata per i rossoneri, che potevano fare sicuramente di più e magari vincere la gara in modo da rilanciare le proprie ambizioni europee. Continua il mal di continuità di questo Milan.
Marcatori: Bacca, Zielinski (E), Bonaventura
Ammoniti: Barba, Honda, Saponara, Montolivo, Balotelli, Romagnoli.
Espulsi: \
UOMO PARTITA MILANLIVE: Giacomo Bonaventura!
EMPOLI: Skorupski 6; Laurini 6, Tonelli 6,5, Barba 6, Mario Rui 6,5; Zielinski 7, Maiello 5,5 (dal 54′ Croce 5), Buchel 6; Saponara 7; Maccarone 7 (dal 70′ Livaja 6), Pucciarelli 6. A disposizione: Pugliesi, Pelagotti, Zambelli, Cosic, Camporese, Bittante, Diousse, Krunic, Piu, Mchedlidze. Allenatore: Marco Giampaolo
MILAN: Donnarumma 5; Abate 6, Alex 6 (dal 46′ Zapata 6), Romagnoli 5,5, Antonelli 6,5; Honda 5 (dall’86 Boateng SV), Montolivo 5,5, Bertolacci 5, Bonaventura 7,5; Niang 5,5 (dal 68′ Balotelli 4,5), Bacca 6. A disposizione: Abbiati, Livieri, De Sciglio, Calabria, De Jong, Poli, Kucka, J.Mauri, Luiz Adriano. Allenatore: Sinisa Mihajlovic
Donnarumma 5: non è una serata tranquilla per il giovanissimo portiere rossonero. In alcune situazioni poteva fare sicuramente di più, come in occasione della rete di Maccarone. Sbagliare aiuta a crescere.
Abate 6: puntuale in chiusura, finalmente intraprendente in avanti. Sempre in appoggio alla manovra offensiva della squadra.
Alex 6: un armadio a quattro ante invalicabile. Ha gioco facile contro i brevilinei uomini offensivi dell’Empoli. Lo stesso Maccarone non può fare altro che arrendersi nello scontro fisico. Una certezza, peccato per l’ennesimo infortunio.
Dal 46′ Zapata 6: nei primi minuti della ripresa sembrano rompersi gli equilibri della difesa, e la rete di Maccarone del 2-2 lo conferma. Ma poi il colombiano entra in partita e chiude diverse situazioni pericolose in maniera molto lucida.
Romagnoli 5,5: la sua partita inizia con un paio di interventi importanti, ma poi i ritmi si alzano e va in difficoltà. Manuel Pucciarelli e Maccarone non danno alcun tipo di riferimento e lui fa fatica a contenerli. Uno come lui può e deve fare di più.
Antonelli 6,5: probabilmente uno dei migliori in campo. Ottima la sua prestazione, in entrambe le fasi. Con Bonaventura c’è alchimia: nascono da sinistra, infatti, le occasioni migliori per il Milan.
Montolivo 5,5: non benissimo come con la Fiorentina, ma la partita del capitano rossonero non è poi da buttare. In mezzo al campo si dedica soprattutto alla fase d’interdizione: recupera buoni palloni, ma il movimento perpetuo fra le linee di Saponara lo manda in crisi a più riprese.
Bertolacci 5: naviga ancora nell’anonimato l’ex centrocampista del Genoa. Smista bene il gioco, ma si inserisce poco nell’area di rigore avversaria e resta spesso imprigionato nella ragnatela di passaggi del centrocampo empolese.
Honda 5: brusca frenata nel graduale processo di crescita del giapponese. Male in zona offensiva, meglio in copertura. A condizionare la sua prestazione è anche il fattore Mario Rui, che limita il suo raggio d’azione.
Dall’86’ Boateng: SV.
Bonaventura 7,5: bisogna creare dei nuovi aggettivi per giudicare sufficientemente le prestazioni di questo calciatore. L’uomo in più, l’unico che può davvero creare qualcosa di pericoloso dal nulla. Mette a segno il suo quinto gol in campionato, sette sono gli assist. Un mago: nasconde la palla agli avversari ed estrae il coniglio dal cilindro quando ne ha l’opportunità. Fenomeno assoluto.
Bacca 6: alla prima occasione la mette dentro, anche se in leggerissimo fuorigioco. Ma poi sparisce dal campo: sì, è vero, non arrivano importanti palloni giocabili, ma anche lui si fa vedere poco e sbaglia diverse volte appoggi semplici. Ha la possibilità di regalare la vittoria ai suoi nel finale in contropiede, ma cerca inspiegabilmente di servire Balotelli.
Niang 5,5: ingaggia un duello con Lorenzo Tonelli e si innervosisce fin troppo. Nell’intervallo sarà sicuramente arrivata la strigliata di Mihajlovic: la ripresa inizia bene, con coraggio e voglia di fare. Ma è solo per pochi minuti. Il tecnico se ne accorge e lo sostituisce.
Dal 68′ Balotelli 4,5: entra male in partita. Pochissimi palloni toccati, un colpo di tacco al volo fallito, un cross troppo corto e un’ammonizione sciocca. Scelta poco felice di Mihajlovic.
di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione) – Redazione MilanLive.it