CALCIOMERCATO MILAN – Luiz Adriano ha fatto rientro a Milanello dopo che la trattativa con lo Jiangsu Suning è naufragata per alcuni problemi relativi alla modalità di pagamento degli 8 milioni di euro previsti dal contratto con il club cinese.
Il brasiliano si è rimesso agli ordini di Sinisa Mihajlovic e dovrebbe anche essere convocato per la trasferta del Milan a Empoli. Di fatto l’ex Shakhat Donetsk era parte integrande della squadra e non un epurato, quindi il suo reinserimento non è affatto problematico anche se fa specie averlo visto in Cina con la sciarpa dello Jiangsu e ora rivederlo in rossonero. Ma il calciomercato a volte è questo e non è la prima volta che succcede qualcosa di simile.
Calciomercato Milan, Luiz Adriano piace a Wolfsburg, Roma e Atalanta
Ieri Adriano Galliani ha incontrato Gilmar Veloz, agente dell’attaccante, per discustere delle mosse future. Probabile che nuove eventuali offerte provenienti da altre società vengano prese in considerazione visto che il Milan considera il giocatore cedibile. Il noto procuratore ha rivelato l’interesse del Cska Mosca per il suo assistito, lo riporta il quotidiano Libero. Mentre ieri in serata Gianluca Di Marzio, esperto di mercato, a Sky Sport ha rivelato che il Wolfsburg avrebbe effettuato un sondaggio per Luiz Adriano. I tedeschi sono alla ricerca di un sostituto di Bas Dost, infortunatosi, e pensano anche al numero 9 rossonero.
Il Corriere dello Sport oggi spiega che l’ex Shakhtar Donetsk potrebbe rientrare tra gli obiettivi della Roma di Luciano Spalletti. Il tecnico giallorosso vorrebbe un’alternativa allo spento Edin Dzeko, considerando anche che è difficile sapere quanto sarà affidabile fisicamente Francesco Totti. Lo stesso quotidiano sportivo tira fuori anche l’idea Atalanta per Luiz Adriano. I bergamaschi cercano un bomber e stanno seguendo l’evolversi della situazione del centravanti del Milan, per il quale sarebbe difficile offrire qualcosa in più di un prestito secco fino a fine stagione per farlo giocare con continuità. Troppo alto il valore del cartellino e dello stipendio per pensare a una soluzione diversa. Difficile comunque questa pista.
Redazione MilanLive.it