Opera di convincimento completata; Bee Taechaubol, nonostante non sia riuscito a dare un’accelerata decisiva neanche dopo l’ultimo incontro per le quote Milan di inizio settimana ad Arcore, avrebbe quanto meno preso altro tempo, ottenendo un ok di fiducia da Silvio Berlusconi in persona.
Come riporta Ilgiornale.it quest’oggi, durante la cena a Villa San Martino di martedì sera, Mr.Bee avrebbe pregato in qualche modo il Cavaliere di avere ulteriore pazienza: “Presidente si fidi di me, l’affare si farà ma ho bisogno di altro tempo“. Evidentemente Berlusconi è rimasto estremamente colpito dalla forza di volontà e dalla fiducia impressa dal giovane broker, accettando di prorogare ulteriormente la chiusura della trattativa, con tanto di conferma delle cifre già stabilite, intorno ai 480 milioni di euro per il 48% del club.
Bee in realtà ha sottovalutato due fattori: innanzitutto la difficoltà di portare a termine l’ardua impresa di entrare con quote importanti all’interno del calcio italiano, inoltre mettere d’accordo i vari soci e investitori nel formare una cordata omogenea. Il broker ha escluso l’inserimento di un fondo sovrano indonesiano, ma i partner cinesi si sono messi in moto per provare ad accelerare la trattativa: Citic Clsa è l’advisor di mister Bee; Citic Bank International e Citic Trust rappresentano gli investitori interessati molto legati con il Governo cinese. Tutto fa dunque presupporre che l’affare si chiuderà, ma come rivelano voci dagli uffici Fininvest serviranno ancora settimane o pochi mesi per definire il tutto.
Redazione MilanLive.it
