Una vera e propria Maratona; così La Gazzetta dello Sport si esprime per rendere chiara l’idea della frenetica e lunga trattativa che in queste ore si sta consumando a Shenzhen, capoluogo commerciale della Cina dove Bee Taechaubol e gli uomini forti della sua cordata hanno deciso di incontrare i dirigenti di Fininvest, la società controllante del Milan che valuta in prima persona le proposte per la cessione del 48% delle quote rossonere.
La ‘rosea’ ha ricostruito la giornata di ieri, estenuante ma assolutamente produttiva, cominciata alle 9 cinesi, con il via alle trattative in un modernissimo grattacielo di Shenzhen; Mr Bee è arrivato assieme ai suoi vecchi e nuovi soci, presentando ad Alessandro Franzosi e Leonardo Brivio, uomini forti di Fininvest, gli investitori pronti a dar luogo al tanto fatidico closing che poterà nelle casse del Milan circa 480 milioni. Una discussione lunga e articolata, tanto da saltare il pranzo e concedere una breve pausa per la cena prima di un continuo anche in notturna.
Tra i partner di Bee c’è da segnalare il passo indietro di Ads Securities, fonte finanziaria di Abu Dhabi, mentre è forte l’appoggio della cinese Citic Bank, pronta a versare 200 milioni nell’operazione avallata dal Governo cinese. Proprio un altro gruppo di origine orientale è disposto a mettere sul piatto la stessa cifra mentre gli 80 milioni restanti saranno garanzia di Mr.Bee in persona. La cifra complessiva di 480 milioni dunque appare confermata, ma nelle prossime ore ci vorrà pazienza e totale sintonia per siglare un accordo attesissimo dalle parti di Milanello.
Redazione MilanLive.it