Andrea Pirlo, dopo aver dipinto calcio per tanti anni tra Milan e Juventus, ha deciso di provare l’esperienza nella Major League Soccer e si è trasferito nella scorsa estate al New York City. Nonostante la sua presenza a quella di altri campioni come Frank Lampard e David Villa, la prima stagione della neo-nata franchigia newyorkese non è andata bene e con l’arrivo in panchina di Patrick Vieira si punta a fare meglio nel 2016.
Il centrocampista bresciano ha concesso un’intervista al Corriere della Sera e non poteva mancare l’argomento Milan e ha definito gli anni passati in rossonero «Irripetibili. Storici». Per quanto riguarda l’esperienza milanista ha indicato senza titubanze qual è stato il momento migliore attraversato: «Con il Milan la gioia più grande l’ho provata a Manchester, quando abbiamo vinto la prima Champions League. Una Champions League è più importante di uno scudetto». All’Old Trafford la squadra di Carlo Ancelotti riuscì a battere la Juventus ai calci di rigore e ad alzare la coppa più ambita.
A Pirlo è stato poi chiesto un commento sulla complicata situazione presente che sta vivendo il Milan: «In effetti è un po’ in difficoltà. Però non è che si può cambiare allenatore ogni anno e fare la rivoluzione. Bisogna avere un programma». Le parole dell’ex metronomo rossonero non possono che essere condivise in questo caso.
Redazione MilanLive.it