Quella di Thiago Silva è stata una delle cessioni più dolorose in casa Milan visto che dopo di lui i vari centrali difensivi che si sono visti hanno lasciato parecchio a desiderare, eccezion fatta per l’ultimo acquisto Alessio Romagnoli. La coppia composta dal brasiliano con l’ex Roma sarebbe stata ottima, ma Silvio Berlusconi nell’estate 2012 decide di venderlo al Paris Saint-Germain per oltre 40 milioni di euro. A Parigi il giocatore è capitano e leader della squadra di Laurent Blanc.
Anche Thiago Silva oggi a Zurigo era tra gli ospiti dell’attesissima cerimonia per il il Pallone d’Oro 2015 e ha parlato anche di Milan ai microfoni di Premium Sport: “Difficile parlarne, ma è triste vedere cosa sta accadendo. Però noi non possiamo dare un aiuto. Il Milan resta comunque una grande squadra e deve continuare a fare la storia del calcio. Adesso non sono pronti, ma credo che la società farà qualcosa per tornare al top. Il club ha nel DNA quella di essere protagonista in Europa“. Dichiarazioni sulla stessa linea di quelle di Ricardo Kakà, presente anche lui in Svizzera per lo stesso evento quest’oggi. Il difensore brasiliano per il futuro sembra essere moderatamente ottimista, anche se il presente parla chiaro.
Redazione MilanLive.it
