Il broker thailandese sta lavorando con gli investitori e il suo prossimo viaggio a Milano avverrà solamente in caso di chiusura dell’affare. Non è stata fissata una data precisa per il closing, ma sembra che la terza settimana di gennaio possa essere quella decisiva. Bee Taechaubol sembra stia man mano riuscendo nell’impresa di raccogliere i 480 milioni richiesti e potrebbe presentarsi intanto con una prima tranche da 100-120 milioni, per poi versare tutto il resto attorno alla metà di febbraio concludendo definitivamente l’operazione. Le parti non si sbilanciano, ma filtra ottimismo.
I tifosi del Milan ormai non ne possono più di questa situazione, sia nel vedere una squadra che in campo non rende e sia nell’apprendere che questo affare con Mr. Bee ancora non si chiude. Ogni giorni circolano notizie di vario tipo ed è complicato capire come stanno realmente le cose, soprattutto se i protagonisti della trattativa non rilasciano alcun tipo di dichiarazione su questo delicato tema. La cessione delle quote del club rossonero viene vista come un’ancora di salvezza per un Milan che ha necessità di avere a disposizione capitali freschi da investire nel calciomercato al fine di rinforzare un organico non ancora competitivo. Che siano asiatici, arabi o americani poco importa. Basta che ci siano progetti seri e validi dietro.
Redazione MilanLive.it