Siamo alla vigilia di Roma–Milan, partita delicata per entrambe le squadre e soprattutto per i loro allenatori. Sinisa Mihajlovic, come Rudi Garcia, rischia la panchina e dunque è necessario tornare a vincere. Il tecnico rossonero è intervenuto ai microfoni di Milan Channel e ha cominciato parlando degli assenti: “Menez non abbiamo mai avuto la possibilità di averlo, è un recupero importante, adesso vediamo come procede ma adesso sta bene e valutiamo giorno per giorno. Alex ha un problema al ginocchio e abbiamo preferito non rischiarlo per averlo mercoledì in Coppa Italia, Cerci invece non è stato convocato per scelta tecnica“.
L’AVVERSARIO – L’allenatore serbo per quanto riguarda gli avversari e la loro situazione si è così espresso: “Non guardo in casa altrui, la Roma è una squadra forte e in difficoltà come noi, non so se ci sarà in formazione Salah ma sono tutti forti i loro attaccanti. Tutti e due stiamo disputando un campionato complicato, per noi la sconfitta con il Bologna, per loro il pareggio con il Chievo“.
REAZIONE – Mihajlovic è concentrato sulla sua squadra e si aspetta un grande reazione da parte dei giocatori domani all’Olimpico: “Adesso non dobbiamo arrenderci o perdere la fiducia, la cosa peggiore del cadere è restare a terra. Sono curioso di vedere la reazione dei giocatori in campo. Per quello che abbiamo dimostrato in campo ci mancano 4 o 5 punti, io comunque sono convinto che la nostra squadra al completo può puntare ad un posto in Champions, creiamo tanto ma segniamo poco. Domani dobbiamo restare compatti e cercare di rimanere in partita il più possibile“.
FUTURO – Per quanto riguarda le critiche e le voci che lo danno come esonerato in caso di ko a Roma, ha risposto: “Io non leggo i giornali, so di dare sempre il massimo e questo lavoro lo farò fino a che sarò allenatore del Milan. Cerco di rimanere sereno, tranquillo e fiducioso. Ai miei giocatori ho detto che non dobbiamo arrenderci e di non perdere la fiducia in noi stessi. Dobbiamo essere uniti, reagire e combattere e alla fine sono convinto che il lavoro paga. Sono curioso di vedere domani la reazione della mia squadra“.
Fonte: acmilan.com