Il futuro di Sinisa Mihajlovic è ancora in bilico. Quest’oggi, nella prima partita dell’anno, i rossoneri sono stati sconfitti per 1-0 a San Siro dal Bologna. Le colpe del tecnico oggi sono davvero minime: la squadra ha creato parecchie occasioni da gol, ma l’imprecisione degli attaccanti, Alessio Cerci su tutti, ha fatto il resto. Va detto che nel momento delicato del match la squadra si è disunita concedendo troppi spazi agli avversari, i quali poi hanno trovato il gol nel finale. La reazione dei calciatori in campo non è stata comunque veemente come ci si aspettava dopo la rete subita.
Inizio di 2016 partito con una sconfitta tutt’altro che aspettata. La società rossonera era stata chiara: a inizio stagione l’obiettivo dichiarato era il terzo posto. A questo punto della stagione, quando manca una sola partita alla chiusura del girone di ritorno, la situazione appare piuttosto critica. La sconfitta odierna mette in discussioni tutti: in primis l’allenatore.
A decidere il futuro del serbo sarà, come accade sempre in situazione di questo genere, Silvio Berlusconi. Il presidente oggi non era a San Siro a vedere la partita, ma l’avrà sicuramente vista in tv. Secondo alcune voci, è possibile che tra questa sera e domani arriverà la sua decisione sul futuro di Mihajlovic. Proprio in questo periodo, due anni fa, veniva esonerato Massimiliano Allegri (solo 22 punti in 19 giornate e 11esimo posto). L’esonero di Mihajlovic sarebbe comunque una decisione troppo esagerata, anche perché sin qui è palese che le colpe principali sono di alcuni giocatori e di chi gli ha permesso di accasarsi al Milan.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it