Il club rossonero per poter investire una buona somma di denaro ha la necessità di racimolare un buon tesoretto attraverso le cessione di quegli elementi dell’organico che non rientrano nei piani di Sinisa Mihajlovic. Solo così si potrebbe mettere insieme un po’ di milioni per poter pensare si sferrare l’assalto a un obiettivo abbastanza importante in vista di questa sessione invernale del calciomercato. Non escludiamo che Giannelli Imbula possa partire anche con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto, anche se sappiamo da sempre che il Porto è una bottega molto cara. Invece Witsel può partire solo a titolo definitivo.
Il Milan deve inventarsi qualcosa per poter rafforzare la squadra e pensare di puntare all’obiettivo di qualificazione in Champions League, attualmente difficile da raggiungere. Più realistica l’Europa League, ma molto meno remunerativa sul piano dei ricavi e del prestigio. Vedremo nelle prossime settimane quali saranno le mosse societarie. Senza gli investimenti diretti di Silvio Berlusconi sarà complicato arrivare a prendere innesti di alto livello. E la conclusione dell’affare con Mr. Bee Taechaubol per il 48% delle quote azionarie del club sembra ancora lontana.
Redazione MilanLive.it