CALCIOMERCATO MILAN – Il nome caldo di questi giorni che precedono l’inizio ufficiale del calciomercato è quello di Antonio Candreva. Accostato spesso al Milan, il calciatore interessa molto anche all’Inter. Giocatore funzionale per diversi moduli di gioco, con Roberto Mancini potrebbe ricoprire il ruolo di esterno nel 4-2-3-1 o nel 4-3-3. Discorso tattico simile applicabile anche per la squadra di Sinisa Mihajlovic, nella quale potrebbe giocare in un 4-4-2. Per entrambe le squadre, l’acquisto di Candreva potrebbe migliorare considerevolmente ben due reparti: centrocampo e attacco. Qualità e quantità al servizio della squadra.
Calciomercato Milan, pronta un’offerta dell’Inter per Candreva
Il club nerazzurro, fortemente interessato a Candreva, ha già pronta un’offerta per convincere Claudio Lotito a lasciar partire il proprio calciatore. Secondo Repubblica, la proposta di Erick Thohir di comune accordo con Mancini sarebbe quella di offrire Rodrigo Palacio e Andrea Ranocchia. Entrambi ai margini della rosa sperando che entrambi possano rientrare nei piani di mister Stefano Pioli.
Offerta presunta, quella dell’Inter, che non si differenzia molto da quella del Milan che aveva proposto Stephan El Shaarawy e Alessandro Matri. L’obiettivo è quello di abbassare considerevolmente il costo cash del cartellino mediante l’inserimento di contropartite tecniche, in quanto le richieste per Candreva (30-35 milioni di euro) sono fuori dalla portata delle casse sia rossonere che nerazzurre.
Concretamente le possibilità che il 28enne centrocampista lasci la Lazio sono poche, visto che l’ambiente biancoceleste al momento è piuttosto critico visto l’andamento non eccezionale della squadra sin qui, e una sua cessione già a gennaio da parte di Lotito, potrebbe destabilizzare ulteriormente rosa, staff e tifosi, essendo Candreva uno dei giocatori più importanti del club. Se a Roma non verranno recapitate offerte shock, il trasferimento dell’ex Livorno e Juventus non si concretizzerà. Diverso è il discorso se parliamo della prossima estate, ma manca ancora molto tempo.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it