Milan, tesoretto dalle cessioni per fare un colpo in entrata

Nella linea mediana del Milan c’è un José Mauri che in campionato non ha collezionato neppure un minuto di presenza in campo. Sinisa Mihajlovic gli ha concesso solo la vetrina della Coppa Italia. Troppo poco per questo ambizioso ragazzo, il cui destino è partire con la formula del prestito. Il Chievo Verona è disposto ad accoglierlo. Il valore del cartellino si aggira attorno ai 5 milioni di euro e una cessione a titolo definitivo non andrebbe neppure esclusa visto che l’agente Dino Zampacorta non sembrava entusiasta quando gli è stato chiesto se l’italo-argentino potesse trasferirsi a titolo temporaneo.

Anche Antonio Nocerino ha un futuro lontano da Milanello, ma finora l’ostacolo più grande al suo trasferimento è stato quello dell’ingaggio. Da gennaio a giugno il centrocampista rossonero percepirà circa 950 mila euro netti e bisogna trovare una società disposta a farsi carico di una buona parte di questa somma. Il suo addio non consentirebbe alcun incasso, ma l’organico verrebbe liberato da un elemento che è ai margini da mesi. Chi farebbe ricavare invece qualche milione è Nigel de Jong. L’olandese era partito come titolare, ma Mihajlovic lo ha poi accantonato e adesso può essere venduto. Infine c’è Alessio Cerci, in prestito dall’Atletico Madrid fino a giugno 2016 e destinato ad avere meno spazio con il ritorno in rossonero di Kevin-Prince Boateng. Genoa e Bologna sono interessati. Il Milan spera di poter risparmiare sullo stipendio del giocatore.

 

Redazione MilanLive.it

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