CALCIOMERCATO MILAN – Il nome di Branislav Ivanovic per il Milan è più di una suggestione. Il difensore serbo del Chelsea va in scadenza di contratto a giugno prossimo e, soprattutto dopo l’addio di José Mourinho, al momento appare difficile che il calciatore classe 1984 possa rinnovare con i Blues. Il duttile e coriaceo difensore comunque non potrà essere acquistato a gennaio dai rossoneri, visto che ha il passaporto extracomunitario ed il Milan ha già le due caselle piene visti gli ingaggi in estate di Carlos Bacca e Luiz Adriano, entrambi non dotati di passaporto UE.
Calciomercato Milan, per Ivanovic c’è l’ostacolo ingaggio
Secondo quanto riporta oggi Tuttosport, il Milan continua a seguire in vista di giugno Ivanovic, sperando di convincerlo a trasferirsi in Italia a costo zero. Il vero problema però è rappresentato dall’attuale ingaggio percepito dal calciatore serbo, che percepisce più di 5 milioni netti dal Chelsea essendo uno dei più longevi e più pagati del club londinese. Difficile per il Milan avvicinare certe cifre, soprattutto per un calciatore che è vicino ai 32 anni di età e soprattutto nel bel mezzo dell’opera di sfoltimento del monte ingaggi iniziata ormai da un paio di stagioni da Adriano Galliani e compagnia.
Se Ivanovic dunque non abbassa nettamente le pretese sarebbe decisamente impossibile per i rossoneri avvicinarlo, anche se a giugno la società di via Aldo Rossi conta di fare a meno di alcuni stipendi onerosi attualmente in essere, come quelli di Philippe Mexes, Alex, Nigel de Jong e Alessio Cerci, i quali messi assieme costano alle casse del Milan una cifra complessiva vicina ai 9 milioni di euro netti. Il mercato e le scelte future dei rossoneri passano dunque pesantamente anche dalle prossime cessioni e dai risparmi economici.
Redazione MilanLive.it