Alessio Cerci e il Torino, una storia d’amore finita non benissimo nell’estate 2014 e che ha lasciato interdetti parecchi tifosi granata. L’ala mancina nativa di Velletri decise all’epoca di lasciare il Toro a sorpresa, chiedendo la cessione in extremis e provando l’esperienza Atletico Madrid. Un anno e mezzo dopo il nome di Cerci è di nuovo accostato al club piemontese, visto che con il Milan sembra ormai essere ai titoli di coda dopo un’annata da dimenticare.
Il Toro ha bisogno di un attaccante, come ha confermato il patron Urbano Cairo oggi a La Stampa, ma difficilmente sarà Cerci il colpaccio invernale: “Ci muoveremo sicuramente a gennaio, prenderemo un attaccante e un centrocampista. Un ritorno di Immobile o Cerci? Non ne abbiamo mai parlato concretamente, ma sono scettico, non amo i cavalli di ritorno. Dovrei pensarci due volte“.
Cairo dunque esclude per ora un clamoroso revival dell’esperienza Cerci-Torino, anche perché la tifoseria granata potrebbe non accogliere benissimo il figliol prodigo, visto che nell’ultimo match contro il Milan all’Olimpico ha riservato al numero 11 rossonero un’atmosfera tutt’altro che di festa, tra fischi e striscioni di disapprovazione. Colpa anche dei tweet nefasti della compagna di Cerci, la bella Federica, che al momento dell’addio dal Torino non fu tenera con la piazza granata.
Redazione MilanLive.it