Il trequartista del Milan Keisuke Honda è un altro degli elementi in discussione in casa rossonera. Il calciatore ex CSKA Mosca non ha mai dato continuità alle sue prove in Serie A. Soltanto nelle prime giornate dello scorso campionato il giapponese era riuscito a stupire tutti segnando 6 reti nei primi 7 incontri.
Oggi Honda non è considerato un titolare, visto che nelle prime gare ufficiali ha deluso Sinisa Mihajlovic e l’intera tifoseria rossonera con alcune prove insufficienti, nonostante sia stato utilizzato nel ruolo a lui più consono, quello di trequartista dietro le punte come ai tempi dell’esperienzaa russo. Straripante con la nazionale giapponese, anche grazie ad avversari non certo irresistibili, e mediocre con il Milan, Honda potrebbe essere scaricato a breve, nonostante Adriano Galliani abbia di recente escluso una sua partenza nella sessione invernale.
Pesa da matti evidentemente il numero 10 sulle sue spalle, una maglia che in passato è stata assegnata a grandi campioni di livello indiscutibile, da Gianni Rivera fino a Clarence Seedorf. Il nipponico non sta riuscendo ad avvicinare certi standard, ma l’ultima prova stagionale a Frosinone potrebbe essere una buona indicazione per il futuro. Honda tra i migliori in campo nel ruolo di esterno destro, e chissà che col nuovo anno non si possa ripartire con continuità e guadagnarsi una nuova chance.
Redazione MilanLive.it