Un Milan a due facce, sofferente e poco brillante nel primo tempo, sotto effetto degli spettri recenti, mentre si è mostrato più sciolto e libero nella ripresa, tanto da vincere la gara contro la Sampdoria per 2-0. La Gazzetta dello Sport ha dato come sempre i voti e le pagelle alla prestazione delle due squadre in campo. Giudizi non altissimi per i calciatori rossoneri, che vengono salvati da un M’Baye Niang sempre in palla, affiancato dai soliti Jack Bonaventura e Carlos Bacca, assolutamente tra i migliori.
La prova altalenante della squadra è frutto anche del flop di parecchi calciatori visti in campo ieri dal 1′ minuto; involuzione clamorosa per Alessio Cerci, un fantasma sulla fascia destra, come se fosse tornato ai fasti negativi di qualche settimana fa, quando era fischiato con severità dal proprio pubblico. Difesa ballerina, con i vari Abate, Mexes e Romagnoli tutt’altro che in sicurezza. Non ha convinto neanche Juraj Kucka, anch’egli lontano parente del carrarmato tutto forza e vigore visto ad inizio stagione.
Redazione MilanLive.it