CALCIOMERCATO MILAN – Diego Lopez e Keisuke Honda vengono dati possibili partenti dall’edizione odierna del quotidiano La Repubblica. Nella finestra del calciomercato prevista per gennaio il club di via Aldo Rossi sarà chiamato a sfoltire un po’ l’organico a disposizione di Sinisa Mihajlovic e potrebbero andarsene diversi giocatori scontenti della loro situazione. Tra questi ci sono proprio i due sopra menzionati, finiti ai margini della squadra in questi mesi e desiderosi di rimettersi in gioco altrove. Il loro futuro al Milan sembra dunque segnato e difficilmente le cose potranno cambiare in positivo per loro da qui a giugno.
Calciomercato Milan, dove andranno Diego Lopez e Honda?
Diego Lopez ha perso il posto di numero 1 titolare dopo che Mihajlovic ha deciso di promuovere il 16enne Gianluigi Donnarumma, il quale si è dimostrato all’altezza ed è ormai inamovibile tra i pali. Lo spagnolo è anche alle prese con un problema di tendinopatia rotulea che lo sta tenendo lontano dal campo da oltre un mese e mezzo; non si conosce la data del suo possibile ritorno e c’è chi mormora che in realtà dietro la prolungata assenza dell’ex Real Madrid ci sia una precisa volontà di andarsene già manifestata alla dirigenza. Diego Lopez piace in Premier League, dove il Liverpool di Jurgen Klopp cerca un estremo difensore esperto da affiancare a Simon Mignolet. Non va esclusa la pista francese dato che il Paris Saint-Germain probabilmente farà partire Salvatore Sirigu e cercherà un altro vice di Kevin Trapp.
Anche per quanto riguarda Honda si è parlato di Premier League. Nelle scorse settimane è emerso l’interesse di Tottenham, Everton e West Ham. Gli Hammers sarebbero disposti ad offrire circa 7 milioni di euro, consentendo così al Milan di garantirsi una buona plusvalenza. Il giapponese, infatti, arrivò a parametro zero nel gennaio 2014. Per il bilancio sarebbe una buona operazione. Da non scartare neppure l’opzione Cska Mosca, sua ex squadra che ha già ripreso in prestito Seydou Doumbia dalla Roma rilanciandolo e che potrebbe tentare di fare lo stesso anche con Honda.
Redazione MilanLive.it