CALCIOMERCATO MILAN – Sinisa Mihajlovic chiede rinforzi, e ieri in conferenza stampa lo ha fatto ben intendere. Adriano Galliani lavora già su diverse piste, in particolare per il centrocampo. Da Stefano Sensi alla suggestione Axel Witsel, per poi passare da Adrien Rabiot. Il centrocampista del PSG non è felice, nonostante le ultime partite da titolare visto l’infortunio di Marco Verratti. E’ bastata la panchina contro il Nizza per far riemergere il malcontento già evidenziato nei mesi passati. Classe ’95, la situazione resta tutta da monitorare. Soprattutto da parte del Milan, che lo ha cercato anche durante la scorsa sessione estiva di mercato.
Calciomercato Milan, le parole di Rabiot
Rabiot, in un’intervista ai microfoni di Telefoot, ha esternato tutto il suo malcontento per la panchina: “Premetto che se fossi titolare vedrei le cose in maniera totalmente differente, ma ho chiesto al presidente di essere prestato se dovessi giocare di meno. Qualcuno mi ha già fatto delle proposte in passato, ma io non ci ho fatto caso. Nazionale? Magari, sarebbe qualcosa di forte“. Insomma, messaggio forte e chiaro: chissà se il Milan l’avrà ascoltato. Ma ovviamente, in caso di prestito, i rossoneri aggiungeranno sicuramente un’opzione di riscatto: difficilmente si prenderà in prestito secco per favorire i parigini.
Sì, perché i problemi del centrocampo rossonero sono palesi e un calciatore dalla qualità e quantità di Rabiot non potrebbe fare altro che rinforzarlo. Tra l’altro a gennaio dovranno essere valutate anche le questioni José Mauri e Antonio Nocerino: il primo andrà via probabilmente il prestito, il secondo sarà ceduto in via definitiva.
Senza dimenticare Nigel de Jong. Il giocatore è tornato a completa disposizione di Mihajlovic come ha confermato lui in conferenza stampa ieri. Sul futuro non ha voluto esporsi, ma la questione è chiara: se dovesse trovare ancora poco spazio, allora potrebbe profilarsi una cessione. Le squadre interessate non mancano, dalla Premier League alla Bundesliga.
Per Galliani sarà un gennaio intenso, sia sul fronte cessioni che acquisti. Il centrocampo è un reparto carente soprattutto dal punto di vista qualitativo e c’è bisogno di un sostanzioso intervento. Rabiot può essere un’ottima soluzione, ma non sarà facile: il suo contratto è in scadenza nel 2019.
Redazione MilanLive.it