Già nella giornata di ieri abbiamo riportato un’importante estratto dell’interessante intervista di Sky Sport a Paolo Maldini, il quale ha parlato a 360° del Milan, sia in riferimento alla sua carriera che a quanto avvenuto successivamente. Critica la sua opinione in merito alla gestione del club da qualche anno a questa parte, in particolare nei confronti di Adriano Galliani. Oggi riportiamo altri suoi interventi.
La leggenda rossonera è tornata a commentare anche quanto avvenne nell’ultima partita da lui disputata a San Siro contro la Roma, quando alcuni componenti della Curva Sud lo criticarono per fatti successi in passato rovinando così una giornata che doveva essere solo di festa: “E’ stato un episodio che non mi aspettavo. Quello che è successo mi ha reso distante da quel tipo di mondo e felice di esserlo da un certo punto di vista. Nessuno nel club ha preso una posizione, non è stata una cosa molto carina. Forse quello è stato il sigillo alla carriera“.
Maldini ha anche raccontato di aver sfiorato la rissa con Fabio Capello: “L’ultimo anno al Milan abbiamo litigato, quasi a metterci le mani addosso. Mi ha mancato di rispetto, credeva che l’avessi tradito. Ma non era così, l’ho odiato per qualche mese. Ma la cosa poi è passata con il tempo“.
C’è poi un retroscena di calciomercato inerente al forte interesse che aveva la Juventus nei suoi confronti esercitando a volte anche un pressing molto deciso: “Una volta capitò anche all’intervallo di Milan-Juve. Non c’era ancora Berlusconi, anche allora le mie intenzioni erano chiare. Mi sarebbe piaciuto vincere col Milan, sono stato ripagato“.
Redazione MilanLive.it