Il compito di un allenatore giustamente è quello di difendere a spada tratta la sua squadra, i suoi uomini, il suo lavoro, in segno di coerenza rispetto ad un progetto che si sta definendo. E’ quello che ha cercato di mettere in mostra ieri Sinisa Mihajlovic, perfetto e preciso nella sua difesa incondizionata, forse un po’ troppo esagerato quando azzarda paragoni con altri club che volano a ritmi da scudetto.
Il suo Milan, secondo quanto detto ieri in conferenza stampa, non sarebbe lontano dall’Inter attualmente capolista e dalla Juventus, che sta tornando ad altissimi livelli dopo cinque vittorie consecutive: “Parlano tutti bene della Juve, eppure noi nelle ultime sfide abbiamo ottenuto 5 vittorie, due pareggi e una sconfitta, proprio allo Stadium. L’Inter ha speso molto più di noi, soprattutto da quando c’è Roberto Mancini. Hanno un progetto iniziato da tempo, noi invece stiamo ancora costruendo. Ma qui si fa sempre polemica in base a ciò che accade“.
L’ambiente dunque non aiuterebbe la crescita del suo Milan, ma Mihajlovic allontana le voci di discordie interne con la dirigenza spiegando ancora una volta i rapporti instaurati con Silvio Berlusconi, come riporta la Gazzetta dello Sport: “Con il presidente mi sento spesso, è un leone. Tutte le scelte che ho fatto sono state rispettate dalla società. Galliani è un punto di riferimento e ci confrontiamo a Milanello, C’è stima e affetto e mi ha sempre dato sostegno anche nelle decisioni più azzardate“. Se fosse vero sarebbe tutto rose e fiori, eppure qualcosa all’interno del club ancora non appare così chiaro.
Redazione MilanLive.it