Giacomo Bonaventura, intervenuto ai microfoni di Milan Channel, ha smentito le rivelazioni del giornalista Michele Criscitiello in merito a delle presunte pressioni che il club starebbe facendo nei suoi confronti per fargli cambiare agente, passando da Giocondo Martorelli a qualcuno di più vicino alla società rossonera, situazione che starebbe bloccando il rinnovo del contratto. Queste le dichiarazioni del giocatore: “Ciò che è stato scritto è grave e offensive nei miei riguardi. Vengo descritto come una persona che non è in grado di prendere le proprie decisioni e inoltre è stato attaccato anche Galliani che non c’entra nulla in questa vicenda. Non sono né il primo né l’ultimo giocatore a cambiare procuratore: è una scelta che ho fatto io. Io penso al campo, non ho nient’altro da dire. Mi dispiace solo per Galliani che è stato descritto in questo modo. Io l’ho chiamato per comunicargli la mia decisione e lui mi ha detto che era un mio diritto farlo. E’ una scelta che ho preso io quindi non capisco il rumore che si è creato. La società non ha assolutamente fatto pressioni per farmi cambiare procuratore“.
Redazione MilanLive.it