Interpellato stamane dal Corriere della Sera, l’agente Fifa di grande esperienza e conoscenza internazionale Oscar Damiani ha svelato un retroscena inedito riguardo all’acquisto da parte del Milan del giovane M’Baye Niang, attuale stella della formazione di Sinisa Mihajlovic e ultimo talento ad esplodere vista la recente doppietta messa a segno sabato sera contro la Sampdoria.
Damiani, legatissimo al club rossonero, racconta di quando decise di puntare sul ragazzo proponendolo proprio alla società di via Aldo Rossi: “Un po’ di merito nell’arrivo di Niang in Italia me lo riconosco, l’ho visionato varie volte quando era ancora minorenne e giocava in Francia. Certe qualità non si possono discutere, allora ho convinto Adriano Galliani a seguirmi a Caen, dove giocava allora, per vederlo e lui rimase folgorato. In poche settimane il Milan lo mise sotto contratto“.
L’agente, anche ex calciatore, ha dato poi un parere tattico sul calciatore francese: “Finalmente sta mostrando quali sono le sue qualità anche con la maglia del Milan. In principio lo facevano giocare da esterno, ma non poteva rendere al meglio. Niang è un centravanti e nell’ultima sfida di campionato ha dimostrato che sa fare anche gol“.
Redazione MilanLive.it