Una nuova affascinante avventura per Simone Verdi. Il centrocampista, dopo l’esperienza con l’Empoli, è stato girato in prestito con diritto di riscatto all’Eibar, in Spagna. Il giocatore, ai microfoni di Tuttosport, ha parlato di questo inizio di stagione in Liga con la nuova maglia: “La nostalgia è soprattutto per la famiglia, gli amici e…la pizza. Volevo provare un’esperienza all’estero. Eibar non è troppo diversa da Empoli, piccola e con la discrezione della gente durante la settimana. E il calcio spagnolo, in cui ci sono spazi più ampi e si cercano spesso situazioni di uno contro uno, è adatto alle mie caratteristiche”.
Il calcio italiano è da sempre considerato difensivista. Ma Verdi ci tiene a sfatare questo mito: “Il nostro calcio è rispettato in Spagna, non ci denigrano per la mentalità difensiva come potremmo pensare”. Per ora si gode la sua esperienza nella piccola città basca, ma si pensa già al futuro: “Ora penso alla salvezza dell’Eibar, oppure al sogno di recitare da terzi incomodi nel duello basco Athletic Bilbao-Real Sociedad. Qui vivo il calcio che sognavo da bambino. Amo l’Italia però se qualcuno mi proponesse di restare qui per dieci anni forse firmerei”.
Redazione MilanLive.it