Clarence Seedorf è ancora sotto contratto con il Milan fino a giugno 2016, ma da settimane circolano indiscrezioni su un suo ritorno in panchina nel breve termine. Si è parlato della possibilità che diventi commissario tecnico della nazionale olandese e sono uscite anche voci su un interesse del Galatasaray. Ma la pista percorribile sembra essere quella di un approdo in Inghilterra, dove Newcastle United e Queens Park Rangers avrebbero già effettuato alcuni sondaggi per l’ex allenatore rossonero.
E’ lo stesso Seedorf in un’intervista rilasciata alla BBC a confermare che l’ipotesi inglese sarebbe a lui molto gradita: “Con l’Inghilterra ho una storia particolare, essendo stato vicino a giocare in Premier League diverse volte – riporta La Gazzetta dello Sport -. Non è mai successo, approdare come tecnico sarebbe una bella esperienza per poter vivere il calcio inglese su base settimanale“. Sono diverse le indiscrezioni sul suo conto e l’olandese le ha così commentate: “Se c’è un buon progetto sarei felice di prenderlo in considerazione. Ci sono tante voci sul mio prossimo lavoro, ma essere collegato con club importanti è una bella sensazione ed è sempre meglio avere opzioni rispetto a non averne“.
Successivamente Seedorf ha spiegato qual è la filosofia di calcio che vorrebbe portare nella sua futura squadra dopo l’unica esperienza da allenatore vissuta al Milan per soli cinque mesi: “Ho avuto la fortuna di lavorare con molti grandi allenatori e anche in diversi paesi e ho preso un po’ da ognuno di loro. Quindi calcio olandese, spagnolo, italiano e brasiliano. Voglio un mix di tutto questo nella mia squadra, buon possesso e calcio organizzato di stampo olandese, mentalità offensiva degli spagnoli, organizzazione difensiva e pensiero al risultato degli italiani e libertà di espressione per i talenti tipica del calcio brasiliano. In alcune gare al Milan ho visto tutto ciò, ora vorrei crearlo su una base più coerente con un calcio offensivo ma con un buon sistema difensivo“.
C’è molta curiosità di vedere dove si trasferirà Clarence nel prossimo futuro. Probabilmente l’Inghilterra, dove ci sono tecnici che sono dei veri manager, è la destinazione che più lo può mettere nelle condizioni di svolgere un lavoro seguendo le sue idee e non solo di subire le decisioni societarie. Avere voce in capitolo su diversi ambiti, in particolare sul calciomercato, è per lui importante.
Redazione MilanLive.it