Il Milan ha uno e un solo obiettivo: la Champions League. Il ritorno nell’Europa che conta è troppo importante per una società come quella rossonera, non solo dal punto di vista economico, ma anche nel rispetto del blasone del club. E’ da troppo tempo che i rossoneri sono fuori da questa competizione; e Sinisa Mihajlovic dovrà fare di tutto per accontentare Silvio Berlusconi. Stasera contro la Sampdoria inizia una serie di quattro partite decisamente abbordabili: dopo la sfida con i blucerchiati, ci saranno Carpi, Verona e Frosinone. Le ultime in classifica, insomma.
L’Europa League non basta. Il mancato approdo in Champions potrebbe sancire il divorzio fra Mihajlovic e il Milan. E’ per questo che le prossime partite sono di vitale importanza. Arrivare a fine 2015 vicini al terzo posto significherebbe calmare le acque e, soprattutto, allontanare le voci di un possibile avvicendamento. Secondo quanto riportato da La Repubblica, infatti, i rossoneri starebbero già pensando alle alternative.
La pista più concreta è quella che porta a Marcello Lippi, tecnico dell’Italia campione del mondo nel 2006. L’ex allenatore della Juventus gode della profonda stima di Berlusconi e un’avventura in rossonero potrebbe affascinarlo. “Magari tornerò ad allenare in Italia”, ha detto lo stesso Lippi alla consegna del China Award per i successi col Guangzhou. Già in passato si era fatto il suo nome.
Redazione MilanLive.it