E’ gelo tra Silvio Berlusconi e Sinisa Mihajlovic; non che prima fosse sempre stato un rapporto tutto rose e fiori, ma le ultime prove del Milan hanno ancor di più raffreddato il rapporto tra due personalità forti e senza peli sulla lingua. Ieri a Milanello neanche un confronto informale tra le parti, ma sarebbe stato quasi inutile. Mihajlovic sa di essere ormai sotto osservazione dai vertici del club alla vigilia di un tour de force che porterà la sua squadra a quattro incontri decisivi da oggi fino alla sosta natalizia.
Il Corriere dello Sport scrive oggi di un Mihajlovic che non può più sbagliare, a partire dalla sfida del cuore contro la sua ex squadra, la Sampdoria, con cui ha giocato dal 1994 al 1998 e poi allenato per un anno e mezzo di recente. Sarà una prova importante, forse la più difficile di questo cammino che vedrà il club rossonero affrontare in seguito le tre ultime della classe, ovvero Carpi, Hellas Verona e Frosinone in serie.
Ieri in conferenza stampa Mihajlovic ha mostrato comunque ottimismo, chiedendo ai suoi l’en plein nelle prossime quattro sfide appena citate: “10 punti in quattro gare? Non firmerei. Stiamo viaggiando ad una media di 2 punti a partita e siamo convinto di poterla mantenere. Con questo passo in genere si arriva in Champions League“.
Redazione MilanLive.it