Solo 15 reti realizzate nei primi tredici incontri di campionato. E’ questo il dato che spaventa il Milan ed i propri tifosi, visto che dopo gli interventi in estate sul mercato non sembra aver trovato affatto continuità e capacità di imporsi dal punto di vista offensivo. Un problema come detto non tanto di singoli, visto che la punta di diamante Carlos Bacca ha già colpito sei volte e che Mario Balotelli quando ha giocato è sempre stato incisivo, bensì di predisposizione tattica e di gioco spesso impalpabile.
Un dato che diventa ancor più sconfortante dopo la ricerca del Corriere della Sera, visto che il quotidiano nazionale ha scoperto che dopo tredici incontri ufficiali il Milan ha fatto peggio solo in una occasione, neanche troppo lontana: nella stagione 2006/2007 la squadra di Carlo Ancelotti aveva totalizzato soltanto 12 reti. Il diavolo si era appena separato da uno dei suoi bomber migliori, Andriy Shevchenko emigrato nel Chelsea, mentre al suo posto era arrivato il flop Ricardo Oliveira, autore a fine stagione di tre centri complessivi.
A fine anno lo score rossonero migliorò sensibilmente, toccando quota 57 reti in campionato, che bastarono a far ottenere il quarto posto finale in classifica. Ma quell’annata verrà sempre ricordata per la vittoria in Champions League e la finale di Atene contro il Liverpool. Un Milan completamente trasformato quando giocava in Europa.
Redazione MilanLive.it