Il Milan ha in Carlos Bacca uno dei suoi migliori giocatori senza ombra di dubbio. Il colombiano finora ha segnato 6 gol in 13 partite in campionato pur non avendo avuto a disposizione tantissime occasioni. Il gioco, o meglio il non-gioco, della squadra mette in difficoltà un attaccante che per caratteristiche ha bisogno di essere rifornito di palloni giocabili con una certa frequenza e con precisione. L’ex Siviglia davanti alla porta sa essere letale, ma deve essere messo in condizione di poter segnare. In questo momento i rossoneri non riescono a sviluppare una manovra efficace e costringono il proprio bomber a ricevere sempre il pallone spalle alla porta e quasi mai sul raglio in verticale.
Se le cose non cambieranno, sarà difficile per il Milan riuscire a risolvere determinate partite. Gli uomini d’attacco sono i primi a cui si chiede di fare gol, però vanno assistiti nella maniera opportuna. Bacca è un centravanti che può garantire 15-20 gol a stagione, va messo nelle condizioni di farli. Lui come anche Luiz Adriano e ogni altro attaccante della squadra. Non si possono chiedere miracoli a nessuno di loro, visto che non parliamo comunque di fuoriclasse. Si può e si deve fare meglio. Purtroppo si pagano soprattutto le scelte societarie in sede di calciomercato, quando andavano acquistati elementi di ben altro spessore a centrocampo per favorire di conseguenza il reparto offensivo. Le statistiche dicono che il Milan ha concluso solo 41 volte nello specchio della porta e che questa speciale classifica è terzultimo, solo Bologna (40) e Verona (31) hanno fatto peggio.
Redazione MilanLive.it