Serafini: “Milan, la somma del niente. Berlusconi vaneggia, Mihajlovic non ha aggiunto niente”

Luca Serafini (Foto dal web)
Luca Serafini (Foto dal web)

Luca Serafini nel fare le sue analisi sulla situazione del Milan è praticamente sempre lucido e difficilmente non si può condividere il suo pensiero. Il giornalista sportivo e scrittore tramite la sua pagina ufficiale Facebook ha fatto una personale analisi intitolandola “La somma del niente” dopo la sconfitta della squadra di Sinisa Mihajlovic contro la Juventus.

 

Ecco le sue parole rivolte soprattutto a squadra e società: “L’illusione dell’Olimpico è scoppiata come una bolla di sapone, si temeva fosse così sperando invece potesse essere un inizio. Da 3 anni la costante convinzione che peggio non sia possibile, viene smentita con l’unica meticolosa dote rinnovata estate dopo estate: la mediocrità. Non cercare nemmeno di approfittare di una Juve così brutta è il sintomo più evidente di un’impotenza inestirpabile che a cascata ha travolto Berlusconi, incapace di rinnovare la dirigenza, la dirigenza stessa che spende a vanvera sul mercato o parla a vanvera di progetti e stadi nuovi, l’allenatore che chiunque sia sembra fare a gara nel voler peggiorare il predecessore con l’eccezione di Seedorf. Infine quella che si fa fatica a chiamare squadra, di una impressionante modestia tecnica, caratteriale e atletica. Dal 2012 e ormai fino al 2016 le costanti sono solo verso il basso, Torino non è stata che l’ennesima deprimente conferma di mali provenienti dall’alto e da lontano“.

 

Il pensiero di Luca Serafini si è infine allargato a Sinisa Mihajlovic e al suo operato deludente: “Al niente offerto dalla società e dalla squadra, niente ha aggiunto Mihajlovic. Nemmeno in termini di idee, grinta, soluzioni. Mentre Berlusconi continua a vaneggiare sulla Champions, l’allenatore parla di clima strano “intorno” al Milan: si vada a rivedere una qualsiasi partita dei rossoneri di qualche anno fa in cui lui giocava da avversario, scoprirà di come è strano il clima “in campo” e non intorno. Bastano 3 partite per cambiare faccia a una delle peggiori squadre del campionato, il Bologna, se un allenatore è tale. Il fatto che su questa panchina ci sia Mihajlovic invece di Donadoni già basta per capire come non sia il clima ad essere cambiato, caro Sinisa, ma la storia“.

 

LA SOMMA DEL NIENTEL’illusione dell’Olimpico è scoppiata come una bolla di sapone, si temeva fosse così sperando invece…

Posted by Luca Serafini on Sabato 21 novembre 2015

 

Redazione MilanLive.it

 

Gestione cookie