Ma quale addio forzato o valigie già pronte? Keisuke Honda non ha nessuna intenzione di lasciare il Milan, anzi, dalle sue ultime dichiarazioni sembra propenso a lottare nuovamente per una maglia da titolare e per onorare quel prestigioso numero 10 rossonero che si trova sulle proprie spalle da quasi due anni. Il talento nipponico, spesso in panchina nelle ultime gare ufficiali, torna a parlare con grinta e determinazione.
Stato d’animo completamente diverso quello di Honda qualche settimana fa, quando prima denunciava la scarsa organizzazione e volontà del club milanista, colpevole secondo lui di non investire in maniera efficace sul mercato per stare al passo con le big d’Europa. Poi si era detto infelice per le troppe panchine concesse da Sinisa Mihajlovic, polemica sbrigativa ma anche comprensibile per uno che nel proprio paese è considerato una divinità sportiva.
Le parole di ieri hanno tutto un altro sapore: “Resto al Milan e mi riprendo la maglia da titolare. Vado via solo se mi cacciano“. Buone notizie dunque per Mihajlovic, che spera così di trovare in allenamento un Honda motivato e non più scuro in volto, ma anche per la società che con un’eventuale cessione del suo numero 10 avrebbe rinunciato direttamente ad alcuni introiti provenienti dall’Asia. La maglia di Honda è la più venduta nel mondo tra quelle attuali del Milan e non bisogna sottovalutare il valore dell’immagine di un campione del Sol Levante come l’ex CSKA.
Redazione MilanLive.it