Eusebio Di Francesco da qualche anno è un allenatore che si sta facendo molto apprezzare alla guida del Sassuolo ed è normale che si parli di un suo possibile approdo in piazze più importanti. Nel corso dell’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport ha risposto così quando gli è stato chiesto se si sente pronto per una big: «Se uno non ci prova, non lo sa. Quando arrivai qui, mi chiesero: “Si sente all’altezza del Sassuolo?”. Tutto è relativo. Berlusconi mi ha parlato per un minuto negli spogliatoi di San Siro, si è complimentato, ha detto che avremmo meritato di pareggiare, non di vincere, ma non mi ha offerto il Milan. Dalla Roma non ho sentito nessuno. Siamo alle chiacchiere e io ho in testa soltanto il Sassuolo, club per cui ho firmato fino al 2017».
Di Francesco ha poi ricordato un episodio della sua carriera da tecnico, quando nell’ottobre 2011 alla guida del Lecce perse in maniera rocambolesca contro il Milan: «Primo tempo 3-0 per noi, finale 4-3 per loro. Andai a casa, chiusi il telefono e rimasi fino a notte a guardare il soffitto con gli occhi sbarrati. Sbagliai io, all’intervallo. Dissi di stare accorti, che il Milan avrebbe potuto farcene quattro. Demotivai e sminuii i ragazzi, portai sfortuna. Da allora sto zitto, in frangenti simili. Col Milan mi sono rifatto quando l’ho battuto 4-3 con il Sassuolo a inizio 2014. Loro vincevano 2-0… Quel cerchio si è chiuso lì».
Redazione MilanLive.it